RIFUGIO SCOGGIONE – Valtellina


DATA: 12-13 Novembre
PARTENZA: Per la 2 giorni – Sabato 12 Novembre: da Seregno ore 6,45 – da Mariano ore 7,00 – Mezzi propri – Posti letto rifugio: max 24 persone
PARTENZA: Domenica 13 Novembre: da Seregno ore 6,45 – da Mariano ore 7,00 – Mezzi propri
DISLIVELLO: m. 832
DIFFICOLTÀ: EE
TEMPO DI SALITA: ore 2,10
ACCESSO: Lecco, Uscita Colico-Piona, località monti di Rùsico
EQUIPAGGIAMENTO: da escursionismo


Il Rifugio Scoggione è situato nella parte alta dell’omonimo alpeggio, sul versante settentrionale del Monte Legnone. Il panorama spazia sulla bassa Val Chiavenna, sulla Val Codera, sulla Valle dei Ratti e sulle montagne che le sovrastano: Monte Matra (2206m), Pizzo di Prata (2727m), Sasso Manduino (2888m), Pizzo Ligoncio (3032m), Cima del Desenigo (2845m). Ci mettiamo in cammino da una quota approssimativa di 730 m. Raggiunta la parte alta di Rusico prendiamo a sinistra, seguendo le indicazioni per l’alpe Scoggione. La mulattiera per l’alpe procede nel primo tratto verso sinistra, all’ombra di un bel bosco di castagni, superando anche un singolare muricciolo messo proprio di traverso sulla sua sede. A quota 760m circa troviamo un punto panoramico ed un bivio: non dobbiamo seguire il sentiero che prosegue diritto, con andamento pianeggiante, ma quello che prende a salire, alla nostra destra. Più in alto, usciamo dal bosco in una radura: un corridoio, percorso verso sinistra, ci introduce alla parte bassa dell’alpe Prato (958m). Passiamo a destra di un evidente poggio roccioso, sormontato da rade betulle. L’alpe Prato è costituita da una piccola conca di prati, con una baita ed una fontanella; il cartello del CAI di Colico annuncia che proseguendo la salita ci porteremo al pian Formica, all’alpe Scoggione e, volendo, al monte Legnone. Da qui all’alpe Scoggione terremo la direzione sud, seguendo il lungo crinale che scende, verso nord, dal monte Legnone e sul quale passa il confine fra la provincia di Sondrio e quella di Lecco; il sentiero, proponendo una serie di tornanti, ci porta ora al di qua, ora al di là di questo confine. Il pian di Formica (1218m) è raggiunto dopo un’ulteriore mezz’ora circa di salita e, dopo altri tre quarti d’ora circa di cammino, dove il bosco prende a diradarsi un po’, un cartello annuncia che abbiamo raggiunto la località Bancol, a 1507 m. L’alpe, ormai, è vicina. Procediamo verso sinistra, trovando ben presto un nuovo bivio: non dobbiamo proseguire in piano, ma salire, verso destra. Poco sopra, un grande masso con un ben visibile ometto, sulla destra annuncia l’uscita dal bosco. Ci accolgono, sulla sinistra, una baita e due ruderi, mentre poco più in alto vediamo a sinistra il rifugio Scoggione (1575m). Passeremo la notte al rifugio e la domenica ci raggiungeranno gli altri soci.